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La conclusione dell’accordo tra Microsoft e Activision

La conclusione dell'accordo tra Microsoft e Activision

Al termine di una lunga battaglia legale e una serie di alti e bassi, la CMA (Competition & Markets Authority) ha autorizzato in via provvisoria l’accordo che metterà il gruppo Activision Blizzard King nelle mani di Microsoft – Xbox. Il regolatore sarà ora aperto alle opinioni del pubblico e di altri membri del settore, ma Microsoft può già procedere con l’acquisto, che dovrà concludersi entro il 18 ottobre. Sebbene l’accordo non sia ancora concluso, sia Microsoft che Activision Blizzard lo considerano un importante passo avanti verso la fusione e la conclusione dell’accordo tra Microsoft e Activision.

In ballo c’è uno dei più grandi accordi mai realizzati nell’industria dei videogiochi. Microsoft – Xbox si è impegnata a versare 68.700 milioni di dollari per il creatore di Call of Duty, Warcraft, Candy Crush Saga e Overwatch, tra i principali titoli.

La storia dietro l’accordo tra Microsoft e Activision

L’inizio

Microsoft aveva annunciato l’accordo all’inizio del 2022, ma fu bloccato ad aprile dall’autorità britannica per la concorrenza, preoccupata che il gigante tecnologico potesse acquisire un eccessivo controllo sul mercato del cloud gaming.

Da quel momento, Microsoft ha sconfitto in tribunale la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti, ha ottenuto l’approvazione del principale ente regolatore, la Commissione Europea, e ha stipulato un accordo con la rivale delle console Sony per l’erogazione di giochi Activision su PlayStation per un decennio.

La battaglia con la CMA britannica

Nell’aprile del 2023, l’Autorità Britannica per la Concorrenza e i Mercati (CMA) ha rilasciato la sua “relazione finale” sull’acquisizione, esprimendo preoccupazioni sulla concorrenza nel settore del cloud gaming nel Regno Unito.

Ad agosto, Microsoft e Activision, il produttore di “Call of Duty”, hanno annunciato una ristrutturazione delle loro attività nel mercato britannico, cedendo a Ubisoft i diritti streaming di tutti i giochi su cloud di Activision Blizzard attuali e futuri, per PC e console, in uscita nei prossimi 15 anni, nel tentativo di vincere sull’Autorità per la Concorrenza e il Mercato (CMA) e terminare con la conclusione dell’accordo tra Microsoft e Activision. Dopo un mese di indagini, le modifiche apportate da Microsoft nei progetti commerciali sono state approvate dalla CMA.

Reazioni

La reazione della CMA

Venerdì scorso, la CMA ha dichiarato che la cessione di Ubisoft “risponde in modo efficace alle preoccupazioni precedenti”.

“Sebbene la CMA abbia espresso alcune preoccupazioni residue in merito al nuovo accordo, Microsoft ha presentato soluzioni per le quali la CMA è giunta alla conclusione provvisoria che dovrebbero risolvere tali problemi”, ha affermato l’autorità di regolamentazione.

La decisione della CMA di riaprire il caso dopo la fase di blocco è stata radicale rispetto al suo regolamento, ma venerdì ha dichiarato di essere stata coerente, e che Microsoft ha “modificato in modo significativo l’accordo” per far fronte alle sue preoccupazioni.

Tuttavia, sarebbe stato molto meglio se Microsoft avesse presentato questa ristrutturazione durante la nostra indagine originale”, ha osservato Sarah Cardell, direttore esecutivo della CMA.

La reazione di Microsoft

Dall’altra parte invece, in un messaggio sul blog, Microsoft afferma che questo accordo con Ubisoft presenta una proposta diversa per l’acquisizione di Activision secondo la legge britannica che è stata presentata nel 2022 alla CMA. La nuova proposta spera che la revisione del processo da parte dell’autorità di regolamentazione possa essere positiva prima della fine della proroga dell’accordo di preacquisizione con Blizzard.

Abbiamo presentato delle soluzioni che riteniamo in grado di rispondere pienamente alle preoccupazioni della CMA in merito al servizio streaming di giochi su cloud, e continueremo a lavorare per avere l’approvazione per chiudere l’accordo prima della data limite del 18 ottobre”, ha affermato il presidente di Microsoft Brad Smith.

La reazione di Activision

Il CEO di Activision, Bobby Kotick, ha espresso il suo entusiasmo in una lettera aperta pubblicata sul sito web “Newsroom” della società. Ha spiegato che l’approvazione è un traguardo per la fusione e una testimonianza della collaborazione con le autorità regolatorie. Kotick crede che l’acquisizione accelererà le loro ambizioni per il futuro dei giochi e gli permetterà di offrire un miglior servizio ai giocatori. Inoltre, ha rimarcato il riconoscimento da parte di Microsoft dell’impegno di Activision per l’eccellenza e l’indipendenza creativa, esprimendo fiducia nelle risorse e nella tecnologia di Microsoft per la creazione di giochi sempre migliori.

Conclusione

Il lungo e sofferto cammino verso la conclusione dell’accordo tra Microsoft e Activision ha raggiunto un importante risultato con l’autorizzazione provvisoria dell’Autorità per la Concorrenza e il Mercato (CMA) del Regno Unito. Questa autorizzazione arriva dopo una serie di battaglie legali, trattative e azioni di ristrutturazione da parte di Microsoft per rispondere ai problemi di concorrenza, in particolare nel mercato del cloud gaming.

Riassumendo, l’accordo Microsoft-Activision, scandito da battaglie legali e controlli regolamentari, ha compiuto un passo importante verso il completamento con l’approvazione provvisoria della CMA. Sia l’industria del gioco che i giocatori staranno a guardare con attenzione come questa fusione rivoluzionaria si avvia verso il suo compimento, rimodellando potenzialmente il panorama dell’industria del gaming.